Digital Photography: applicazioni nel social network e nel marketing non convenzionale
Questo approfondimento, non vuole essere un trattato sulla fotografia moderna o sulla fotografia digitale.
In quanto approfondimento serve appunto per chiarire dei concetti.
La storia della fotografia è talmente articolata e lunga, che servirebbe non un articolo tematico, bensì un intero portale web per valorizzarne tutti gli aspetti e contenuti.
Con questo approfondimento, vogliamo invece dare dello spazio a delle valutazioni riguardo l’uso di digital photography nel marketing e nella comunicazione moderni.
La fotografia digitale ha un ruolo strategico negli strumenti sia per la stampa che per la condivisione nei social network.
Vediamo quindi la fotografia digitale applicata al marketing non convenzionale e convenzionale e cerchiamo di capire come si colloca oggi, in questo mercato in continua evoluzione, la figura del fotografo.
La fotografia è, senza dubbio, uno strumento che ci permette di registrare le circostanze grazie all’effetto della luce.
Gli studi relativi al feonomeno, iniziarono addirittura nell’antica Grecia.
Il termine deriva infatti dal greco φῶς, phôs, luce e γραφή, graphè, scrittura o disegno, rappresenta la sintesi del processo ovvero “disegno della luce”.
Con il termine fotografia, si indicano tanto la tecnica quanto l’immagine ripresa e, per estensione, il supporto che la contiene
Si concretizza in Bianco e nero nell’800 mentre si arriva alla fotografia a colori nel secolo successivo.
La sua evoluzione giunge ai tempi moderni, con sistemi digitali per ogni livello di utilizzo, che ne confermano la capacità di affiancare e supportare in modo irrinunciabile tutte le Arti Visive ma anche il marketing e la comunicazione.
Con l’evoluzione del mezzo fotografico e la sua grande diffusione, l’essere umano sviluppa maggiore senso estetico.
L‘indagine artistica del e con il nuovo strumento raggiunge tali livelli da avere accesso in mostre e musei.
Grazie alla fotografia si sviluppano diversi aspetti del giornalismo (reportage e documentario ad esempio), della scienza (pensiamo alle lenti che ci permettono di fotografare esseri e cose del micromondo o dello spazio), della medicina, della grafica, dell’intrattenimento e molti altri settori professionali.
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Quando i “fotografi moderni”, che del termine fotografo hanno ineludibilmente tenuto il nome, ma non il signficato etimologico, afferrano la loro fotocamera digitale per scattare delle foto, o uno dei tanti device che permettono di scattare foto ad alta risoluzione, si sostiene che, in quel momento, la fotografia sia vissuta con una leggerezza non positiva.
Per alcuni cultori infatti, è una leggerezza negativa, per altri no, perchè fa parte di un’evoluzione dei tempi moderni: usare delle immagini per rievocare pensieri, emozioni, è ormai una prassi del nostro vivere quotidiano.
Che queste immagini siano più veloci, che si possano manipolare, spostare, inviare, cancellare con pochi gesti, anche questo fa parte della velocità del vivere quotidiano, influenzato dalla quantità enorme di tecnologia introdotta. Le foto che pubblichiamo attraverso i social network, i siti, i blog, possiamo dire che spesso sostituiscono un intero discorso: sicuramente a volte a discapito del discorso vero e proprio, ma tante altre volte anche a vantaggio di emozioni e sensazioni, che il discorso verbale non avrebbe potuto spiegare meglio di un’immagine…
Ormai si fotografa qualsiasi cosa: la penna caduta nel caffè, la mosca sul vetro, il cane che ci guarda, il nuovo nascondiglio del gatto, e dopo aver scattato, non perdiamo un secondo per condividere l’immagine (quindi l’emozione) con i nostri amici.
Benchè la redazione di contenuti web resti un aspetto importantissimo del SEO (cioè delle attività per il posizionamento nei motori di ricerca di siti e blog), pensare di affrontare una campagna marketing online senza contenuti visivi, è semplicemente impraticabile.
E non parliamo più delle 10-15 foto sullo stato dell’arte con cui anni fa si costruiva la Comunicazione intorno a un prodotto o Servizio.
Parliamo di un numero enorme di contenuti visivi, la cui gestione di solito è affidata a una delle tante figure professionali, sviluppatesi con il web 2.0: il web content manager.
Quindi il web content manager, prende questi contenuti, di solito forniti da una Agenzia specializzata e li gestisce sulla base di una pianificazione di pubblicazione degli stessi.
Questo nel migliore dei casi, chiaramente, perchè è onesto specificare che la semplicità d’uso di questi nuovi strumenti, ha anche generato moltissimo “fai da te” e una dose di improvvisazione come social media agency abbastanza diffusa e allarmante.
Prendiamo a campione la migliore delle ipotesi: abbiamo un’Azienda che non vuole sbagliare il colpo, che ha capito l’importanza della qualità della Comunicazione online e che si affida, per il marketing non convenzionale e per le attività sui socials, a una Social Media Agency.
L’Agenzia, raccolti gli input e le aspettative del Cliente, prepara i contenuti e la pianificazione degli stessi.
Il cliente può avere in casa un web content manager, cioè una persona con skills ICT avanzati, in grado di prendere questi contenuti e pubblicarli nei vari canali, seguendone l’andamento e il feedback, oppure sarà la Social Media Agency a mettere a disposizione del proprio personale per questo fine.
In ogni caso, non possiamo avere attività di Socials valida, senza validi contenuti. Questo è il punto fermo.
Il fotografo moderno, che ha chiarezza delle tecniche e dei valori della fotografia ma vive nel presente, dovrebbe avere ben chiaro che chiunque potenzialmente ha ancora bisogno delle sue competenze di visualizzazione e messa in quadro.
Quello che cambia molto rispetto a un servizio fotografico per una campagna marketing classica, orientata ai media cartacei, spesso è proprio il budget che le aziende possono investire.
In quanto Digital Communication Agency abbiamo sviluppato internamente un reparto di fotografia digitale per il marketing, adeguato per poter soddisfare le esigenze dei Clienti che si affidino a noi per le attività di Social Network e in generale di Marketing.
Il target, ovviamente, è riuscire a dare un prodotto visivo che abbia un senso compiuto e a tema con le campagne in corso, con il miglior rapporto qualità prezzo possibile.
Oggi in particolare, abbiamo bisogno non solo di belle foto, ma soprattutto di foto che abbiano un senso.
Al lato pratico, avere una bella foto con una reflex è un’operazione ormai AUTOMATICA… Ma distinguersi dagli altri per originalita’ e unicita’, e’ un fattore chiave per il successo nel marketing moderno.
Diventano quindi preziose, le nozioni della messa in quadro e i parametri della fotografia commerciale e/o a uso marketing pubblicitario. (…)